Oliviero Beha presenta I NUOVI MOSTRI (echissenefrega, direte voi, ma…)
E vabbè poveraccio, (si fa per dire perché se la passa meglio dei minatori del Sulcis per esempio) a lui le inchieste non le lasciano fare, e si arrangia come può scrivendo libri. Ma Travaglio? Cosa impedisce a Travaglio di pubblicare sull’Unità o Repubblica una bella inchiesta invece delle dieci righe che gli permettono poi di trovare il tempo per pubblicare l’inchiesta col suo editore? E le malefatte in Parlamento, perché Gianantonio Stella non ci fece una bella inchiestona invece che farci un libro?
Oggi in libreria ci sono Gianluigi Nuzzi e le magagne finanziare del Vaticano, Loretta Napoleoni, e le vere ragioni della crisi economica mondiale, Stefania Limiti e L’Anello mancante, un nuovo servizio segreto dalle bombe alle BR, per non parlare di Saviano e il suo Gomorra che altro non è che un collage di articoli giornalistici che la grande stampa italiana rifiutava.
Insomma, qual è il perverso meccanismo che ha impedito ai giornali di fare le inchieste delegandole al Gabibbo e alla Galbanelli, permettendo ai giornalisti di diventare star televisive, facce conosciute dall’abitudine di fare il giro delle sette chiese per promuovere il loro ultimo capolavoro d’inchiesta? Perché i quotidiani devono essere pieni del pisellino di Topolinik, ex primo ministro non troppo c(i)eco, visti i topless di villa Certosa, mentre se voglio sapere perché Turani ha cannato TUTTE le previsioni economiche devo comprare un libro?
Avrete certamente capito, coniglietti miei, dove sto andando a parare.
Sono settimane che seguo stancamente Ezio Mauro e la sua Redazione che tallonano Berlusconi sul suo terreno: il ridicolo. Impresa difficile perché sul ridicolo il presdelcons ci ha costruito sopra un impero, ma è tanta la stima che ho in quel giornale, che ogni mattina raccolgo i miei testicoli sulla tastiera e vado a vedere le novità: Noemi qui, il padre là, non pagammo no, cornuti sono loro, rispondi alle domande…
Mentre in questo benedetto Belpaese lo sanno pure le pietre che il problema non è se Silvio ha consumato il jus primae noctis o se è andato in bianco come sempre, MA CHE COSA CI FACEVA REALMENTE A CASORIA quella notte!
Rosita Praga della Vocedellevoci ci ha scritto sopra un pezzo da manuale, che ha fatto il giro delle redazioni di tutta Europa. Allora mi chiedo: possibile che la Camorra sia diventata così forte da far mettere per quattro giorni sulle prime pagine di tutti i maggiori quotidiani italiani la presunta maternità della Tatangelo (che poi risultò essere un semplice ritardo mestruale) e a impedire che anche solo una colonnina di piombo da mettere là in fondo insieme ai necrologi, venga fusa nelle redazioni nazionali?
Possibile, chiedo io, che siamo arrivati a questo punto?
Mah
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