Godere con la lingua:
PAROLE IN LIBERTA’
Metto un florilegio di parole al vento, passate per l’aria questa settimana.
La domanda sorge spontanea: ma in questo benedetto Paese, le parole non valgono più nulla?
Italia-Oggi:
Pierluigi Magnaschi, il giornalista piacentino che fino al 2006 è stato direttore dell’Ansa.
Scrive Magnaschi: “facendo il giullare, Berlusconi nanizza non solo se stesso, ma anche il Paese che è già malmesso di suo e non avrebbe certo bisogno di essere ulteriormente ridicolizzato agli occhi del resto del mondo…Qualcuno ha mai ricordato a Berlusconi che non è più l’impresario del Drive In ma è diventato presidente del Consiglio? Lo facciamo noi”.
Frattini: «Nessun italiano dovrebbe ridere del fatto che qualcuno all’estero ride dell’Italia. Io mi sarei vergognato. Io sono orgoglioso di essere italiano, perché l’Italia è un Paese fatto di donne e uomini coraggiosi».
«C’è un’azione — osserva — fatta dall’opposizione al governo e dalla sinistra europea che non ha identità, non ha cuore e non ha anima, e che gioca, con nostra profonda tristezza, denigrando e irridendo l’immagine dell’Italia nel mondo ».
Sandro Bondi: «Le ultime dichiarazioni di D’Alema confermano che in Italia sarà impossibile avere una democrazia normale, finché la sinistra sarà guidata da esponenti politici che hanno costruito il loro potere sulla propaganda e sull’odio nei confronti degli avversari politici ».
“l’è nanca tan bela, e napoletana”
Il ministro della Repubblica Italiana Calderoli in una conferenza stampa, a proposito di Noemi
Dirigeva il primo tg Rai e Fabrizio Morri, del Pd, gli diede del «marchettaro», definendo il Tg1 «un tg di merda». Parole che a qualcuno allora sembrarono esagerate e provocarono una querela da parte di Mimun. Ed ecco che ieri mattina lo stesso Mimun ci ha fatto sapere di aver perso la causa, aggiungendo anche che, da allora, infatti, dà tranquillamente del «marchettaro» a chiunque.
Il Ministro Sacconi, nel difendere il suo datore di lavoro dalle accuse del Times (CADE LA MASCHERA DEL CLOWN) dichiara:
“Ci sono salotti autoreferenziali che sono particolarmente abili nell’avvolgere nelle loro spire i corrispondenti dei giornali internazionali”. Poi denuncia il “conflitto d’interessi” tra il Times e Murdoch. E da dove la scaglia questa vibrata denuncia? Ma dal GIORNALE, ovvio.
L’avvocato Mavalà Ghedini al Giornale:
“Ho visto le foto scandalo: solo ospiti con il pigiama“.
“‘Adesso diranno che offendo il Parlamento ma questa é la pura realtà: le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e addirittura controproducenti’. Lo ha affermato il presidente Silvio Berlusconi all’assemblea di Confindustria
”Sono assolutamente convinto che ci sono grumi eversivi nella magistratura, perche’ quando, con delle sentenze basate sul ribaltamento della realta’ si vuole ribaltare la decisione popolare e si vuole sostituire chi e’ stato eletto dal popolo e a cui il popolo ha democraticamente dato la responsabilita’ di governare, questa si chiama con una parola sola: volontà eversiva ed eversione”.
Sempre Berlusconi all’Assocommercianti.
Cade la maschera del Clown
«L’aspetto più di cattivo gusto del comportamento di Silvio Berlusconi non è che egli sia un buffone sciovinista. Nè che egli si accompagni con donne che hanno 50 anni meno di lui, abusando della sua posizione per offrire loro lavori come modelle, assistenti personali o persino, assurdamente, candidate per l’Europarlamento. La cosa più scioccante è l’assoluto disprezzo con cui tratta gli italiani». Times di Londra
“Debbo constatare con amarezza che la mia vita privata viene continuamente strumentalizzata ed utilizzata mediaticamente a fini politici”. Berlusconi, quello che ha mandato 12 milioni di copie della sua vita illustrata, alle famiglie italiane
Ma vi rendete conto che state rovinando la vita di una diciottenne, se fosse vostra figlia o sorella lo avreste accettato? Bondi a Ballarò dimenticando che questa diciottenne da quando ne aveva tredici di anni, sgambetta e sgomita per farsi una posizione nello spettacolo o alla Camera (ipse dixit)
Da “la Repubblica” – «Favorirò l´apertura di casinò da gioco a Salemi, Taormina e Mazara del Vallo, dove sarà possibile consentire anche a donne di esercitare con discrezione la più antica professione del mondo». Il sindaco Sgarbi.
Per la prima volta, Virginia Sanjust, 32 anni, ex annunciatrice della Rai,
Per fortuna adesso i rapporti sono buoni, ma sono stata davvero male e mi hanno anche presa per pazza, rinchiudendomi in ospedali psichiatrici, costringendomi a prendere farmaci.
“Potrei essere tuo nonno” mi diceva. Io sono sicura di averlo aiutato, anche se l’impatto con il suo mondo poi mi ha fatto male. Lui è vittima della sua troppa intelligenza, vorrebbe farcela e lotta con tutto se stesso per riuscirci. Ma ha sempre ricevuto troppi attacchi, anche dalla medicina che lo convince della necessità di curare all’estremo la sua immagine. È circondato da persone peggiori di lui, questo è il problema. E non ha il tempo nemmeno di rendersene conto».
Aggiunge: «Io invito il presidente a ritrovare se stesso e la fede. Perché proprio una delle prime cose che mi disse era questa. “Sai Virginia”, mi confidò da subito, “io ho un po’ perso la fede”. Per forza, sei attorniato da un mare di vampiri che vogliono sempre qualcosa in cambio o vogliono solo i tuoi soldi! Ci credo che te ne allontani. Forse dovrebbe ammettere di aver sbagliato, di essersi fatto travolgere dal potere dei soldi. Ma alla sua età, dopo una vita, è molto più difficile».
«Il mio corpo adesso è un oracolo, un altare sacro. È molto più importante l’amore platonico, come quello che avevo per Berlusconi. Posso fare una provocazione? Berlusconi è l’uomo più impotente del mondo… Perché il potere che ha il presidente è un falso potere se non accompagnato dalla fede. Quello spirituale, divino, è il potere vero».
http://aldoelestorietese.dilucide.com
Lascia un commento