Si è sposata Ginevra Elkann Gaetani dell’Aquila d’Aragona
(Hanno dovuto allungare i biglietti da visita perchè il cognome non ci stava dentro)
Nel darne l’annuncio il Corriere, che non ha perso le belle abitudini, ci fornisce il menù (firmato Daturi&Motta, specifica il giornale) con le varie portate che i potenti hanno assaporato (loro non mangiano, spiluccano). Invece vi invito al gioco del Padrino. Lo ricordate? La polizia si mise fuori dalla casa di Corleone per individuare i mafiosi che intervenivano al matrimonio. Facciamo lo stesso, per individuare chi tiene i cordoni della borsa in Italia.
Dunque, ci sono, gli Agnelli, John Elkann (Lapo era lì per contorno) con la moglie Lavinia Borromeo, i Nasi, Brandolini, Camerana, Franzo Grande Stevens, Marco e Afef Tronchetti Provera, Montezemolo, Masciattelli, de Robilant, Gabriele Galateri ed Evelina Christillin, Mario Monti, Giancarlo Cerutti, Gerardo Braggiotti e altri 700 che contano meno.
E per finire, prezzemolini che non contano nulla ma che te li trovi dappertutto: i coniugi Palombelli (il marito di cognome farebbe Rutelli ma sta ai servizi segreti e viaggia in incognito…)
www.giornalismi.info/aldovincent
commento?
BLECH!
Gran bella ragazza!
Intellingente (laureata a pieni voti) ricca, scicchina, attiva annche ne mondo dell’arte ( pinacoteca Torino). Assomiglia molto al nonno.
Crepate pure d’invidia poveracci.
Per voi una ragazza così manco in fotografia!
ho visto per la prima volta la Ginevra in tv alle invasioni barbariche ed ho capito subito chi potesse essere il nuovo premier del governo italiano . abbiamo urgentemente bisogno di un personaggio con queste caratteristiche per risollevarci , con difficoltà, ma pur sempre all’altezza del proprio compito,dal baratro in cui siamo e stiamo uleriormente cadendo.Chi vi scrive è un poveraccio ma onesto pensionato ferroviere di sinistra!!!
Mi è piaciuta tanto Ginevra. Ho ascoltato la sua intervista alle Invasioni Barbariche con grande curiosità. Ho sentito una giovane donna sensibile, timida ma determinata, molto educata e con tanto pudore.