Portata via la famiglia di Neda
Anna Palmisano scrive che il corrispondente del “Guardian” riferisce che la famiglia di Neda Agha Soltan è stata costretta a lasciare il proprio appartamento.
E’ un articolo non firmato dove si legge::
“We just know that they [the family] were forced to leave their flat,” a neighbour said. The Guardian was unable to contact the family directly to confirm if they had been forced to leave. Fonte: www.guardian.co.uk/world
Notizie confuse, si sa solo che le autorità hanno espulso Jon Leyne, corrispondente della BBC accusato di aver manipolato il filmato.
Intanto la signora Cecioni, in arte direttora dell’Unità ci attinge – come si dice – il biscotto e cavalca le notizie senza riscontro.
Oggi per esempio:
Gira sui blog, su Facebook. Gira nella Rete, dal basso, il messaggio della sorella di Neda. Non ci sono modi per verificare se si tratti di un documento autentico ma per il popolo del Web è una testimonianza vera. In questa chiave ve lo proponiamo.
Hai capito? Non siamo riusciti a verificare la notizia, ma coi tempi che corrono prendetevi pure questa probabile bufala.
Da Pulitzer.
Nel frattempo gira l’edizione più aggiornata del video della morte della figliola tagliata dei fotogrammi che avevano suscitato perplessità.
Abbocca pure il neodirettore della Stampa che forse ha dimenticato la lezione dell’ottimo giornalismo USA con cui si è nutrito…:
Per adesso è tutto.
www.giornalismi.info/aldovincent
Sullo stesso argomento potresti leggere:
Ora anche in Iran dubbi sul video della morte di Neda (3)
LA MORTE DI NEDA: Ne abbiamo presi di insulti Via, non ho l'abitudine di scrivere, l'avevo detto io, però dopo gli insulti presi per aver […]
Impiccati in Iran: la stampa non verifica le notizie (0)
Sei manifestanti impiccati in Iran? L’Unità ha riportato ieri: Sei sostenitori di Mir Hossein Mousavi, il candidato moderato sconfitto […]
Lettera a Zambardino, non interessato alla propaganda iraniana (1)
Scrivo a Vittorio Zambardino, che mi ha “bannato” dalla sua vita. Cioè, a seguito della mia newsletter sui dubbi attorno alla morte […]
E noi saremmo più liberi e moderni dell'Iran? (5)
E va bene, parliamo dell’Iran Mi stupisce ancora oggi la superficialità con cui si trattano le questioni di questo Paese. Del Terzo […]
Credo che fin dai tempi di Hitler Mussolini, si era capito quanto fosse importante la propaganda…. tutto dipende da noi, dalla gente comune, decidere se essere solamente dei passivi ricettori di notizie ignoranti come siamo (TUTTI) o riattivare la nostra dolce materia grigia e riacquisire quella libertà e quel senso critico propri di ogni essere libero. Nello specifico, morta o meno che sia la ragazza, la situazione iraniana è complessa come in tutto il medio oriente, come l’Africa e tanti altri posti, dove spesso dei governanti usati come specchietto per le allodole fanno o meno gli interessi dei grandi. Consiglio??? pensiamo alle nostre di elezioni a quando nel 60 e 70 Cia Vaticano e Dc si alleaorono contro i comunisti, dei voti comprati al sud, delle mafie della P2…siamo liberi noi? No finché ingoieremo passivamente tutto senza informarci.
L’arma di ogni potere è l’ignoranza e la miseria, ricordiamocelo tutti.
Effettivamente non mi sono posto neanche il dilemma se il video fosse vero o meno… se anche i canali “ufficiali” di informazione possono dire panzane, bisogna ancor più essere scettici delle fonti non verificate di Internet. Potrebbe anche essere l’ennesimo caso di una notizia che nasce dal nulla grazie al passaparola…
cancella