Parola di Nobel: “Legalizziamo l’uso delle droghe”
Interessante intervento del professor Gary Becker premio Nobel per l’Economia nel 1992:
«C’è solo un modo per ridurre il consumo di droghe: legalizzarle».
“La guerra contro le droghe è fallita ma nessuno lo ammette. Eppure basterebbe mettere i numeri in fila per capire che in 35 anni di onorate battaglie si è speso troppo, ottenuto niente e, cosa peggiore, ingrassato i conti delle organizzazioni criminali.”.
È dal 2001 che il professore emerito all’Università di Chicago ripete con ostinazione il proprio mantra antiproibizionista. Nel 2006 entrò nei dettagli pubblicando uno studio sul Journal of Political Economy, rivista accademica per addetti ai lavori. E lì, insieme a Kevin Murhpy e Michael Grossman dimostrò con la forza dei numeri che le sue tesi avevano un fondamento economico.
A me personalmente sembra un discorso interessante, non solo. Io andrei oltre e rapporterei il problema alla situazione che di fatto ritroviamo nel nostro Belpaese con la Mafia. E’ diventata la prima azienda in Italia? Ha infiltrato i suoi adepti in tutti i gangli dello Stato su su fino ai massimi vertici? Inquina il libero mercato e affossa i conti pubblici non pagando le tasse? La soluzione è semplice e degna di un premio Nobel per l’economia: legalizziamola!
Ora non pretendo un decreto legge che mettesse nero su bianco un’iniziativa illegale, ma un patto segreto, come ne sono stati fatti tanti nel nostro paese, basta con gli scudi fiscali, depenalizzazione di reati, amnistie e condoni, da oggi vi prendete una parte del territorio, vi fate una regione a statuto speciale e su tutte le attività che svolgete pagate le tasse. Alla maniera degli americani che hanno relegato nel deserto del Nevada tutte le attività della criminalità organizzata che aveva fatto soldi a palate col proibizionismi, e su gioco e puttane di Las Vegas ci mette il pizzo dello Stato.
Cosa dite, che la mia è una proposta indecente?
E allora, quella di Becker no?
Mavalà
P.S.
Scherzavo, perdinci. Scherzavo!
www.giornalismi.info/aldovincent
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